Come è cambiato l’outsourcing alberghiero in termini di affidabilità e sicurezza? Risponde a tutto campo il CEO di iHS Salvatore Avola.
“Un mercato che cambia e che vive forse la più grande crisi economica dal dopoguerra ad oggi causata dalla pandemia da Covid-19. Non ne è escluso il settore della ricezione alberghiera che anzi è “travolto” dai lockdown e dai divieti di spostamento continui. Abbiamo intervistato il CEO di iHS S.p.A. Salvatore Avola al fine di realizzare un’analisi quanto più esaustiva possibile sulla situazione attuale nel settore dell’outsourcing dei servizi alberghieri e quali sono gli scenari futuri per una ripresa sostenibile e positiva.
In che modo sta influendo la pandemia da Covid-19 nel settore dei servizi dell’outsourcing alberghiero?
Salvatore Avola – CEO iHS S.p.A. “Stiamo vivendo il peggiore momento economico e sociale dell’ultimo secolo, inutile nasconderlo – afferma Salvatore Avola CEO di iHS S.p.A. – ma è in questi periodi difficili che emergono le qualità. Sembra una frase fatta quando si dice che da ogni crisi segue una risalita florida e consistente ma, di fatto, è sempre stato cosi. Quando parliamo di qualità mi riferisco soprattutto alla solidità aziendale ed alla capacità di riorganizzare il proprio business in funzione delle nuove esigenze del mercato. Un mercato che ha subito e continua a subire dei colpi incredibilmente duri dal punto di vista della richiesta dei nostri servizi nelle strutture alberghiere che a causa della pandemia hanno visto calare drasticamente le presenze degli Ospiti se non addirittura si sono azzerate costringendole alla chiusura temporanea. Per questo motivo i servizi di outsourcing che noi eroghiamo relativi al Cleaning, al Restore ed al Facility sono fortemente in calo se non completamente fermi in questo momento”.
Di fronte a questo scenario quali sono le skills su cui puntare per farsi trovare pronti per la risalita? Come definirebbe iHS in termini di adattamento alla crisi e prontezza alle risposte?
“Il nostro è un settore che per definizione è molto articolato dal punto di vista della gestione delle richieste da parte dei Clienti. iHS, ormai prossima al decimo anno di attività nel 2021, si è sempre contraddistinta per la grande capacità di progettazione del servizio su misura in base alle esigenze specifiche e non standardizzate dei Committenti. Ma la nostra “elasticità” è presente non solo in termini di progettazione del servizio a monte, ma anche e soprattutto durante lo svolgimento dello stesso. Mai come adesso – continua Salvatore Avola – è necessario rimodulare la nostra offerta in corso d’opera. E’ chiaro che la pandemia sta influenzando le scelte di business dei nostri Clienti e noi siamo pronti a venire incontro in ogni modo alle mutate necessità, con ragionevolezza e analisi sappiamo trovare ogni soluzione utile ad entrambi. Se devo definire con degli aggettivi il nostro modo di venire incontro al mercato direi che siamo “dinamici e affidabili”.
Dinamismo ed affidabilità, due skills fondamentali per dare le giuste garanzie ai Clienti. Come deve strutturarsi un’azienda per essere dinamica ed affidabile?
“Cominciamo dall’affidabilità – afferma Salvatore Avola. Per noi si tratta di un valore aziendale su cui costruiamo ogni rapporto interno ed esterno. Essere affidabili è necessario in primis con i nostri collaboratori a tutti i livelli. Noi garantiamo loro la sicurezza e la stabilità del rapporto. Ma non soltanto dal punta di vista economico, anche sotto il profilo della formazione continua e della sicurezza. Il nostro obiettivo è quello di creare un clima sereno e produttivo che consenta il raggiungimento del massimo della performance lavorativa anche rimodulando il servizio in ogni momento e per ogni nuova necessità. Questo dinamismo è permesso dal clima disteso e collaborativo che abbiamo con tutti i nostri collaboratori. Questo valore è tangibile ed imprescindibile per i nostri Clienti. Affidabilità della nostra azienda significa sollevare il Cliente da qualsiasi pensiero relativo alla responsabilità solidale. Il nostro personale è da noi assunto direttamente e, quindi, senza subappaltatrici. Inoltre, mensilmente, inviamo al nostro Cliente l’intera documentazione come Durc, durf, quietanze f24, uniemens e lul. A maggiore garanzia del Cliente oltre alla polizza assicurativa che copre il danno verso terzi, abbiamo anche la fideiussione bancaria così da rendere il rapporto sereno e duraturo”.
In ultimo, come sta affrontando iHS questo periodo di “ferma” dovuto alla pandemia?
“Noi non siamo mai fermi – conclude Salvatore Avola. Stiamo utilizzando questo momento di calma apparente per fare formazione ed innovarci. Non posso svelarne i particolari perchè il nostro team di lavoro è attualmente impegnato per perfezionare ogni dettaglio, ma posso soltanto dirvi che iHS sarà ancora più vicina ai Clienti ed ai loro Ospiti. A gennaio 2021 presenteremo un nuovo progetto che mira a dare ancora più “sicurezza” al mercato della ricezione alberghiera, per iniziare la risalita con impegno, esperienza, affidabilità e passione. In ultimo, il mio pensiero va ai nostri Clienti, ai collaboratori di iHS e ad anche ai nostri Competitors, sono certo che questo periodo passerà e riprenderemo a fare bene il nostro lavoro, intanto auguro a tutti Buone Feste”.
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